I vongolari di Casteldimezzo e Fiorenzuola Di Focara
Tornavano dal mare e lasciavano sulle banchine del porto di Cattolica, tanti sacchi pieni di vongole

La chiesa di Fiorenzuola
I vongolari di Fiorenzuola e Casteldimezzo si spingevano molto spesso fino in prossimità della foce del fiume Conca, passando davanti al porto di Cattolica. Al ritorno si fermavano a scaricare le vongole sul molo di Cattolica lasciandole ad una persona fidata, per poi proseguire la navigazione e alare le imbarcazioni sulla spiaggia di Casteldimezzo e Fiorenzuola. Quando non si fermavano a Cattolica, continuavano a remi fino a Fiorenzuola e Casteldimezzo.

La spiaggia di Casteldimezzo
Poi, dopo aver tirato in secco le barche, si caricavano sulle spalle i sacchi pieni di vongole e risalivano fino alla sommità del monte San Bartolo, passando per sentieri ripidi e impervi, era una vita veramente dura quella del vongolare di un tempo. Arrivati in cima, al paese, caricavano i sacchi sopra ad un carretto che li trasportava poi al mercato ittico di Cattolica dove le vongole venivano vendute al minuto.
Per la pesca delle vongole i vongolari utilizzavano un’ancora apposita, che calavano in mare. Questa fungeva da punto di ancoraggio fisso, verso il quale ci si avvicinava attraverso un verricello a mano, trainando la barca all’indietro verso il punto in cui l’ancora era calata. Durante questa operazione attraverso i rastrelli per la pesca delle vongole provvisti di una lama in ferro, raschiavano il suolo marino raccogliendo le vongole o le veraci. Questi rastrelli detti ferri erano costruiti con il legno ed erano ricoperti da una rete di canapa che doveva essere smontata e portata a casa tutti i giorni e messa ad asciugare davanti al camino. Al mattino questa rete veniva risistemata e legata strettamente al ferro, in modo che una volta gettata in mare rimanesse in tensione. Come vi abbiamo raccontato nell’articolo della scorsa settimana la rete di canapa fu poi sostituita dal fil di ferro. Un curiosità che accomuna ogni vongolara, era la presenza di un remo storto, chiamato al “rim stort”. L’ultimo pescatore che arrivava, generalmente il più pigro o ritardatario era costretto ad utilizzare il remo storto, come una sorta di punizione per la sua pigrizia.
IL MESTIERE DEL VONGOLARO
Si partiva la sera e al ritorno i sacchi con le vongole venivano lasciati sulla banchina, in attesa dei commercianti pronti alla vendita. Ogni sacco veniva nominato con il nome della propria barca di provenienza, utilizzando una sostanza simile al catrame. Quando non si fermavano sulle banchine del porto, i sacchi venivano trasportati al Mercato Coperto di Cattolica, attraverso due famosi carretti: quello di Pirula e quello di Rossini.
I vongolari di Casteldimezzo e di Fiorenzuola alavano le proprie barche sulla spiaggia con l’argano a mano e mettendo sotto la chiglia dei rulli che si muovevano su delle tavole e permettevano il trascinamento in secco della barca. Arrivati a riva i vongolari chiamavano a gran voce i facchini ed i familiari, che nei giorni di nebbia apparivano quasi sinistre ed inquietanti, quasi delle voce provenienti da un mondo sconosciuto.

Nebbia dal mare
Gli addetti al facchinaggio, generalmente gente robusta e forte, trasportava a spalla i sacchi pieni di vongole, del peso di venticinque chili ciascuno, risalendo per i sentieri impervi del colle San Bartolo, camminando in fila indiana. Arrivati in cima erano stremati e dopo essersi riposati quanto basta, giunti al paese facevano la cernita delle vongole più belle, mettendole in cima. Finita la cernita tutto il pescato veniva trasportato con un carretto al mercato di Cattolica. Quello del vongolaro e del facchino era un lavoro veramente duro, anche oggi questo mestiere è faticoso, ma l’avvento della meccanizzazione ha alleggerito di non poco questo mestiere nostrano.
Vi consigliamo la visita dei due piccoli borghi di Fiorenzuola di Focara (citata da Dante nella Divina Commedia) e Casteldimezzo, immersi sul monte San Bartolo e a picco sul mare, sono veramente suggestivi e regalano panorami incredibilmente belli.